La prima parte tratta degli aspetti teorici dei sistemi locali e in particolare dei distretti industriali.
La seconda parte tratta dello sviluppo industriale italiano dal secondo dopoguerra ad oggi soffermandosi sull'affermazione dei distretti industriali in rapporto all'evoluzione dei sitemi di grande impresa e al recente emergere delle medie imprese.
G. DEI OTTATI, Economia dei distretti industriali, Dispense a cura del docente;
BECATTINI, Il calabrone Italia. Ricerche e ragionamenti sulla peculiarità economica italiana, Il Mulino, Bologna, 2007.
ECONOMIA DELLO SVILUPPO E DELL’ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE (CFU 6)
e
ECONOMIA APPLICATA (CFU 6)
a.a. 2013-14
Il programma dettagliato per gli insegnamenti da 6 CFU è il seguente:
I parte : Economia dei distretti industriali:
Testi di riferimento per l’esame degli studenti frequentati:
1. G. Becattini, Dal settore industriale al distretto industriale. Alcune considerazioni sull’unità
d’indagine dell’economia industriale
2. G. Becattini, Il distretto industriale marshalliano come concetto socio-economico
3. G. Dei Ottati, Il “mercato comunitario”
4 .G. Dei Ottati, L’effetto distretto: alcuni aspetti concettuali
5. S. Brusco, La lezione dei distretti. Alle origini della competitività
6. G. Dei Ottati, Azione semiautomatica e azione deliberata nell’evoluzione dei distretti industriali, pubblicato in inglese in A Handbook of Industrial Districts, G.Becattini et al. (eds), Edward Elgar, 2009
7 G. Dei Ottati, Uscita, voce e l’evoluzione del distretto industriale: il caso dello sviluppo postbellico di Prato
8. G. Dei Ottati, Imprese di immigrati e distretto industriale: un’interpretazione dello sviluppo delle imprese cinesi a Prato,
I saggi sopra indicati e quello di cui al successivo punto 9, sono inclusi in Letture di Economia dei distretti industriali, a cura di G. Dei Ottati, Firenze, 2014, dispense disponibili presso la Copisteria Il Prato, via Carlo del Prete 38r, Firenze, tel 055 4368530, Novoli; e-mail: info@centrostampailprato.it
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il suddetto programma con il seguente saggio incluso in Letture di Economia dei distretti industriali:
9. G. Dei Ottati, Prato di fronte alle sfide della globalizzazione: declino o trasformazione consapevole?
II Parte: I sistemi locali nello sviluppo economico italiano
Testi di riferimento per l’esame degli studenti frequentati:
1. G. Becattini, Dal “miracolo economico” al made in Italy
2. G. Becattini e F. Coltorti, Aree di grande impresa e aree distrettuali nello sviluppo post-bellico dell’Italia
3. G. Becattini e G. Dei Ottati, L’economia italiana negli anni novanta: un confronto tra aree di grande impresa e distretti industriali
I saggi sopra indicati sono inclusi nella raccolta di G. Becattini, Il calabrone Italia. Ricerche e ragionamenti sulla peculiarità economica italiana, Il Mulino, 2007
4. F. Coltorti, Il ruolo dell’industria: grandi e medie imprese, in Libertà e benessere: l’Italia al futuro, Centro Studi Confindustria, 2010, pp.165-190*
5. G. Dei Ottati, Distretti industriali, globalizzazione e crisi finanziaria, Il Ponte LXVI, n.3, 2010, pp.61-69*
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare la seconda parte del programma con i seguenti testi:
6. F. Coltorti, L’industria italiana tra declino e trasformazione, Relazione presentata alla Riunione della Società Italiana degli Economisti, Roma, 15 ottobre 2011*.
*Copia degli articoli di cui ai punti 4, 5, 6, della seconda parte di questo programma è disponibile presso la Copisteria Il Prato
Obiettivi Formativi
Prima parte:
Caratteri economici e socio-istituzionali dei distretti industriali (sistema produttivo, divisione del lavoro, tipo di imprese, mercati locali, integrazione fra imprese, economie esterne localizzate...)La governance locale.
Seconda parte:
Nascita, affermazione e trasformazione dei distretti italiani dal dopoguerra ad oggi in un'ottica coomparata rispetto al contemoraneo evolversi dei sistemi di grande impresa.
Prerequisiti
INSEGNAMENTO PROPEDEUTICO: MICROECONOMIA
Metodi Didattici
Lezioni, esercitazioni e seminari
Altre Informazioni
ECONOMIA APPLICATA (CFU 9)
Per gli studenti di ECONOMIA APPLICATA DA 9 CFU il programma dettagliato è il seguente:
I parte : Economia dei distretti industriali:
1. G. Becattini, Dal settore industriale al distretto industriale. Alcune considerazioni sull’unità d’indagine dell’economia industriale
2. G. Becattini, Il distretto industriale marshalliano come concetto socio-economico
3. G. Dei Ottati, Il “mercato comunitario”
4 .G. Dei Ottati, L’effetto distretto: alcuni aspetti concettuali
5. S. Brusco, La lezione dei distretti. Alle origini della competitività
6. G. Dei Ottati, Concertazione e sviluppo nei distretti industriali
7. G. Dei Ottati, Azione semiautomatica e azione deliberata nell’evoluzione dei distretti industriali
8 G. Dei Ottati, Uscita, voce e l’evoluzione del distretto industriale: il caso dello sviluppo postbellico di Prato
9. G. Dei Ottati, Prato di fronte alle sfide della globalizzazione: declino o trasformazione consapevole?
10. G. Dei Ottati, Imprese di immigrati e distretto industriale: un’interpretazione dello sviluppo delle imprese cinesi a Prato,
I saggi sopra indicati sono inclusi in Letture di Economia dei distretti industriali, a cura di G. Dei Ottati, Firenze, 2014, dispense disponibili presso la Copisteria Il Prato, via Carlo del Prete 38r, Firenze, tel 055 4368530, Novoli,
e-mail: info@centrostampailprato.it
II Parte: I sistemi locali nello sviluppo economico italiano
1. G. Becattini, Il ruolo dei sistemi locali nell’interpretazione dello sviluppo socio- economico italiano, incluso nel volume Il calabrone Italia
2. G. Becattini, Dal “miracolo economico” al made in Italy
3. G. Becattini e F. Coltorti, Aree di grande impresa e aree distrettuali nello sviluppo post-bellico dell’Italia
4. G. Becattini e G. Dei Ottati, L’economia italiana negli anni novanta: un confronto tra aree di grande impresa e distretti industriali
5. G. Becattini, L’abbecedario dello sviluppo italiano
I saggi sopra indicati sono inclusi nella raccolta di G. Becattini, Il calabrone Italia. Ricerche e ragionamenti sulla peculiarità economica italiana, Il Mulino, 2007
Le domande di esame riguarderanno inoltre i seguenti saggi:
6. F. Coltorti, Il ruolo dell’industria: grandi e medie imprese, in Libertà e benessere: l’Italia al futuro, Centro Studi Confindustria, 2010, pp.165-190*
7. F. Coltorti, L’industria italiana tra declino e trasformazione: un quadro di riferimento, in QA-Rivista dell’Associazione Rossi-Doria, n.2, 2012, pp.7-50.*
8. G. Dei Ottati, Distretti industriali, globalizzazione e crisi finanziaria, Il Ponte, LXVI, n.3, 2010, pp.61-69*.
* Copia degli articoli di cui ai punti 6., 7. e 8. della seconda parte è disponibile presso la Copisteria Il Prato.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale con possibilità di test scritto
Programma del corso
Prima parte: L'unità di indagine dell'economia industriale, il settore, il distretto industriale, coordinamento delle transazioni, conoscenze e innovazione, il vantaggio competitivo, la governance, sistemi locali e globalizzazione.
Seconda parte: I sistemi di grande impresa e di piccola impresa nello sviluppo economico italiano successivo alla seconda guerra mondiale, il made in Italy, le trasformazioni indotte dalla globalizzazione, l'euro e la crisi attuale.