Tenendo conto della dicotomia concettuale “ordine e mutamento”, il primo modulo del corso prende in considerazione le più rilevanti teorie sociologiche classiche e contemporanee. Il secondo modulo esamina le principali caratteristiche delle società contemporanee, con particolare riferimento al processo di globalizzazione, alla natura dei conflitti sociali e ai cambiamenti avvenuti nell’ambito delle relazioni sociali.
P. Ceri, Sociologia. I soggetti, le strutture, i contesti, Laterza, Roma-Bari, 2007.
R. Sennet, La cultura del nuovo capitalismo, Il Mulino, Bologna, 2006.
L. Gallino, Finanzcapitalismo, Einuadi, Torino, 2013.
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE: Acquisire le conoscenze dei fattori all’origine del mutamento e dell’ordine sociale.
COMPETENZE: Acquisire le nozioni del ragionamento sociologico e gli elementi analitici di base per distinguere gli elementi strutturali e quelli storico-evolutivi nei processi di cambiamento.
Capacità acquisite al termine del corso: Conseguire la capacità di valutare criticamente le differenti prospettive teorico-interpretative all’origine del mutamento sociale.
Metodi Didattici
lezioni di didattica frontale (48 ore)
Modalità di verifica apprendimento
esame orale e relazione scritta facoltativa
Programma del corso
A partire dagli studi classici del pensiero sociologico a cavallo fra Ottocento e Novecento, il corso prende in esame, secondo una prospettiva diacronica, i fattori macro e micro all’origine dell’ordine e del mutamento sociale. Nella seconda parte, il corso si incentra sull’analisi delle società contemporanee e dei cambiamenti più rilevanti avvenuti a seguito del processo di globalizzazione, concentrando in particolare l'attenzione su: immigrazione, conflitti etnici e forme pacifiche di risoluzione della conflittualità sociale.