Il corso ha inteso ricostruire e interpretare i mutamenti economici occidentali tra Medioevo ed Età Contemporanea nel settore monetario finanziario e creditizio. Lo studio, in un equilibrato rapporto tra esame dei fatti e delle teorie economiche, ha analizzato nelle loro strette correlazioni le principali tappe della evoluzione storica degli strumenti monetari, dei sistemi finanziari e delle strutture bancarie italiane ed europee
Programma per studenti non frequentanti. a) Studio dei seguenti testi:
a) C. M. Cipolla, Le avventure della lira, Bologna, il Mulino 2001.
G. Nigro, Usura e banca nei documenti contabili toscani fino alla introduzione dei Monti di Pietà, in I conti dei Monti. Tecnica e pratica amministrativa nei Monti di Pietà fra Medioevo ed Età Moderna, Marsilio, Venezia, 2008, pp.15 – 33. (estratto reperibile in rete o scrivendo alla professoressa Orlandi)
F. Melis, Documenti per la storia economica dei secoli XIII – XVI, Firenze, Olschki, 1972, pp. 75 – 103. Qualora gli studenti intendano acquistare il volume, esso è reperibile a prezzo speciale (10 euro) per gli studenti del corso presso la Fondazione Istituto Datini: tel. 0574604187
b) Sintesi esaustiva e commento di un volume liberamente scelto tra i seguenti: P. Pecorari (a cura), Crisi e scandali bancari nella Storia d’Italia, Istituto veneto di scienza lettere e arti, Venezia 2006
L. Allen, Il sistema finanziario globale. Dal 1750 ad oggi, Mondadori, Milano 2002
L. Gallino, Finazcapitalismo. La civiltà del denaro in crisi, Einaudi, Torino 2011.
La sintesi dovrà essere inviata per posta elettronica all'indirizzo angela.orlandi@unifi.it due o tre giorni prima dell'appello di esame.
Coloro che seguiranno assiduamente le lezioni potranno preparare l'esame, oltre che sugli appunti raccolti a lezione, su note, schede e altri materiali didattici forniti dal professore.
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE: I meccanismi della circolazione monetaria dal tempo della coniazione metallica a quello della moneta fiduciaria, funzionamento del mercato dei cambi. Il ruolo e le modalità operative del sistema creditizio tra età preindustriale ed età contemporanea.
COMPETENZE: Strumenti critici e comparativi nell'analisi del mercato monetario e finanziario.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale: 48.
Attività di laboratorio: Seminari/Visite guidate, piccole esperienze di ricerca da concordare durante il corso.
Modalità di verifica apprendimento
La prova si svolgerà in forma scritta. Lo studente dovrà rispondere a due domande a risposta aperta per rispondere alle quali, avrà a disposizione tra i 60 e i 75 minuti.
La valutazione terrà conto, con lo stesso peso delle risposte fornite nella prova scritta, della sintesi esaustiva e commento di un volume liberamente scelto dallo studente tra quelli indicati al punto b) del programma.
La sintesi dovrà essere inviata per posta elettronica all'indirizzo angela.orlandi@unifi.it due o tre giorni prima dell'appello di esame.
La prova mira a valutare:
1) la conoscenza dell'evoluzione storica dei sistemi monetari, bancari e finanziari europei tra Medioevo ed Età contemporanea
2) la conoscenza e l'uso del linguaggio economico proprio dei fenomeni monetari, bancari e finanziari.
Programma del corso
Circolazione monetaria, attività di prestito e banca possono essere un interessante angolo di osservazione dei complessi meccanismi economici che hanno caratterizzato la storia italiana ed europea nell'ultimo millennio. Il corso, diviso in tre parti intende fornire gli elementi di base della storia della moneta, della banca e della finanza nei paesi occidentali tra Medioevo ed Età Contemporanea. La prima parte sarà essenzialmente dedicata al Medioevo, periodo durante il quale la cosiddetta rivoluzione commerciale provocò una forte contrazione dell'economia naturale e una larga diffusione della moneta e delle attività di prestito. Saranno osservati i meccanismi della circolazione monetaria dalla riforma di Carlo Magno (monometallismo argenteo) alla introduzione del bimetallismo con le coniazioni auree di Firenze e Genova nel XIV secolo. Durante quel periodo le attività creditizie e bancarie si svilupparono lungo binari non sempre paralleli che comunque posero le premesse per la nascita della banca moderna.
La seconda parte, dedicata alla Età Moderna, esaminerà i temi monetari e creditizi alla luce dei grandi cambiamenti indotti dalla scoperta del Nuovo Mondo e gli effetti sull'andamento generale dei prezzi nell'Europa durante l'arrivo di grandi quantità di argento americano. Per il settore creditizio il tema dei banchieri genovesi e fiorentini nella principali piazze finanziarie europee consentirà di accennare alle politiche del debito pubblico dei nascenti stati moderni.
La terza parte del corso è dedicata a questioni di attualità: esamina la formazione e lo sviluppo del sistema bancario contemporaneo e le vicende connesse alla recente crisi finanziaria internazionale.