Innanzitutto, ci si soffermerà sulle finalità e i metodi propri dello studio dei sistemi giuridici comparati.
Quindi, sui criteri e i modelli per la loro classificazione considerando la gerarchia delle fonti del diritto, tanto nella tradizione giuridica occidentale, alla luce del ruolo delle codificazioni d’età contemporanea e del ruolo della giurisprudenza, quanto in altre realtà esterne a tale tradizione. Infine, saranno esaminati temi specifici di particolare rilevanza.
V. Varano - V. Barsotti (a cura di), "La tradizione giuridica occidentale - Testo e materiali per un confronto civil law – common law", Torino, Giappichelli, V ed., 2014. Più precisamente, i seguenti capitoli: Cap. II (pp. 110-215); Cap III (pp. 263-372); Cap IV (pp. 455-489) e Cap V (pp. 493-552).
In alternativa, A. Gambaro - R. Sacco, "Sistemi giuridici comparati", Torino, UTET, III ed., 2014 (pp. 1-442).
Inoltre, durante le lezioni saranno indicate sia delle letture integrative, a seconda dei temi, di volta in volta, trattati, sia vari materiali accessibili tramite la piattaforma Moodle.
Per i non frequentanti: V. Varano - V. Barsotti (a cura di), "La tradizione giuridica occidentale. Volume I - Testo e materiali per un confronto civil law – common law", 5a ed., Torino, Giappichelli, 2014, l'intero volume, escluse le appendici con i materiali.
Obiettivi Formativi
Acquisizione della consapevolezza necessaria a fronteggiare i mutevoli scenari del panorama giuridico odierno e della complessità del compito di interpretare i dati normativi, da cogliere nella loro concreta articolazione (tra legislazione e giurisprudenza, fonti formali e sostanziali). Capacità di orientarsi fra le specificità dei diversi sistemi giuridici contemporanei e di comprendere le ragioni d’ordine sociale, politico ed economico sottese ai cambiamenti in atto. Formulazione di argomentazioni a sostegno di possibili soluzioni, a fronte di visioni contrapposte, causa di conflitti, accogliendo il metodo trasformativo, in vista di una mediazione sensibile alle diversità culturali. Attitudine a sviluppare capacità di sintesi e di analisi critica, sia oralmente, sia per iscritto.
Prerequisiti
Nessun prerequisito. Si consiglia l'inserimento, nel piano di studi, di "Diritto pubblico comparato", per una migliore comprensione dei temi trattati nell’ambito del corso di sistemi giuridici avanzati.
Metodi Didattici
Lezioni frontali (40 ore) e lezioni seminariali (8 ore).
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale.
Solo per i frequentanti sarà possibile sostenere una prova scritta, a fine maggio, del cui esito, se favorevole, si terrà conto della valutazione complessiva finale.
Programma del corso
Introduzione allo studio del diritto, con particolare attenzione alla metodologia e alle finalità proprie della comparazione giuridica. Individuazione dei principali temi oggetto della riflessione comparatistica: dall’assetto e la gerarchia delle fonti del diritto nei sistemi in cui si è affermato fenomeno della codificazione, in età contemporanea, nell’ambito della “tradizione giuridica occidentale”, allo sviluppo di sistemi giuridici rispondenti ad altri modelli, fino a giungere alle sfide dell’era della globalizzazione.
Approfondimento di specifici ambiti correlati all’esigenza di garantire l’effettivo riconoscimento dei diritti della persona: dall’affermazione dei diritti di libertà all’attuazione del principio di uguaglianza e dei diritti sociali. Analisi delle diverse modalità con le quali si esplica la tutela giurisdizionale e si attuano forme di risoluzione dei conflitti alternative al modello contenzioso, alla luce delle interazioni tra società, economia e diritto, con particolare attenzione al ruolo della mediazione.