Princìpi fondamentali nel campo della protezione internazionale e nazionale dei diritti umani. I principali meccanismi di protezione dei diritti umani a livello universale e regionale. Esame approfondito dei seguenti settori di tutela: genocidio, diritto alla vita, pena di morte, divieto di tortura. Introduzione al diritto internazionale umanitario dei conflitti armati e alla giustizia penale internazionale.
a) I. Bantekas and L. Oette, International Human Rights Law and Practice, Cambridge University Press, 2020, limitatamente agli estratti specificati nel programma d'esame dettagliato disponibile su Moodle;
b) contenuti online tratti dal sito dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (link specificati nel programma d'esame dettagliato disponibile su Moodle);
c) Malcolm Shaw, International Law, Cambridge University Press, 2017, limitatamente alle seguenti parti: capitolo 6 pp. 210-220 e 255-283, capitolo 7 (per intero) e capitolo 20 pp. 891-905 e 911-922;
d) S. Marks e A. Clapham, International Human Rights Lexicon, 2005, limitatamente alle due voci: “Death penalty” e “Torture”;
e) E. Crawford e A. Pert, International Humanitarian Law, Cambridge University Press, 2020, limitatamente alle seguenti parti: capitolo 1 pp. 1-7, capitolo 2 (per intero), capitolo 3 sezione 3 (pp. 62-76);
f) scheda integrativa e di aggiornamento prodotta dal Prof. Bultrini e resa disponibile alla fine del corso.
Obiettivi Formativi
Comprensione pratico-teorica dei principali aspetti giuridici e politici della protezione internazionale e nazionale dei diritti umani. Acquisizione della capacità di orientarsi rispetto ai principali strumenti/ meccanismi di protezione dei diritti umani e di utilizzarli per interpretare correttamente l'attualità nel campo dei diritti umani.
Acquisizione delle nozioni di base in materia di diritto internazionale umanitario dei conflitti armati e di giustizia penale internazionale, nonché della capacità di leggere anche in chiave giuridica l'attualità relativa ai conflitti armati e ai crimini internazionali.
Prerequisiti
Ottima conoscenza della lingua inglese (si raccomanda il livello B.2).
Si consiglia vivamente di seguire il corso di diritti umani dopo aver già frequentato il corso di diritto internazionale o almeno di seguire i due corsi parallelamente. In ogni caso, nozioni di base di diritto internazionale, specialmente in materia di fonti del diritto internazionale, sono indispensabili per poter ben comprendere i contenuti di un corso su diritti umani e conflitti armati.
Metodi Didattici
Lezioni frontali ma in parte interattive.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame si articola in 3 domande a risposta aperta e 10 domande a risposta multipla. Le domande a risposta aperta sono finalizzate a verificare la capacità dello studente di spiegare in modo sufficientemente preciso e completo i concetti più importanti della materia, evidenziati e trattati durante il corso. La precisione, concettuale e se del caso terminologica, è un aspetto fondamentale della valutazione. Le modalità dell'esame sono dettagliatamente spiegate in un'apposita scheda disponibile su Moodle.
Programma del corso
i. Nozioni di base di diritto internazionale
ii. Il diritto all'autodeterminazione dei popoli
iii. Genesi della protezione internazionale dei diritti umani
iv. Introduzione alla protezione dei diritti umani
v. Il sistema di protezione delle Nazioni Unite
vi. Effettività dei meccanismi di protezione delle Nazioni Unite e considerazioni generali in materia di effettività
vii. I sistemi di protezione regionali (compresa l'Unione europea)
viii. Ambito di estensione territoriale degli obblighi di protezione dei diritti umani
ix. Settori di tutela scelti: genocidio, diritto alla vita, pena di morte, divieto di tortura
x. Introduzione al diritto internazionale umanitario dei conflitti armati: finalità e nozioni di base
xi. Introduzione alla giustizia penale internazionale
xii. Conclusioni generali: la questione dell'universalità dei diritti umani e prospettive future