Insegnamento mutuato da: B029736 - QUALITA', AFFIDABILITA' E CERTIFICAZIONE Laurea Triennale (DM 270/04) in ECONOMIA AZIENDALE Curriculum MARKETING, INTERNAZIONALIZZAZIONE E QUALITA'
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
L’insegnamento tratta gli elementi base di affidabilità di un oggetto. Seguono concetti di controllo statistico della qualità con riferimento alle tecniche di monitoraggio; viene studiata la variabilità dei processi produttivi e misurata la conformità di prodotto. Vengono presentate le tecniche di correzione e miglioramento di processo. E’ trattata la certificazione di prodotto e di sistema e la marcatura CE.
Particolarmente consigliati gli appunti del corso aggiornati al presente a.a. Inoltre
Per la parte 1 del programma:
M.Lazzaroni, L.Cristaldi, L.Peretto, P.Rinaldi, M.Catelani “Reliability Engineering – Basic Concepts and Applications in ICT”, Springer 2011 – Caps. 1-2-3-4-5
Per la parte 2 del programma:
Douglas C.Montgomery: “Controllo statistico della qualità”, McGraw-HillItalia, 2000.
Per la parte 3 del programma:
Testi di norme e direttive attuali
Obiettivi Formativi
1. Nella parte introduttiva del corso (Parte introduttiva) si evidenzia la distinzione tra normazione, certificazione e accreditamento. Viene data spiegazione dei concetti di qualità, conformità e affidabilità, certificazione, secondo quanto previsto dalle normative.
2. Con la parte relativa ad Affidabilità si intende fornire agli studenti i concetti elementari relativi allo studio, alla valutazione e all’interpretazione delle prestazioni di affidabilità di un dispositivo e di un sistema. Sono forniti semplici concetti per migliorare le prestazioni di affidabilità di un oggetto.
3. La parte relativa a Qualità, controllo e miglioramento intende fornire i concetti metodologici per misurare e verificare la conformità del prodotto a requisiti specificati e monitorare le prestazioni di un processo di produzione, in ottica di miglioramento. Vengono considerati i costi della non-qualità
4. Con la parte finale (Certificazione) si forniscono allo studente gli elementi necessari per conoscere i marchi di qualità e la marcatura CE, intraprendere l’iter di certificazione, sia di prodotto che di sistema, nonché i criteri di scelta degli Organismi di certificazione. Viene richiamata la normativa per l’accreditamento dei laboratori.
Prerequisiti
Preferibile la conoscenza degli elementi di base di statistica, del concetto di variabile aleatoria e delle principali distribuzioni sia discrete che continue.
Metodi Didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni sugli argomenti trattati, comprensive di eventuali seminari integrativi.
Altre Informazioni
Competenze acquisite - Descrittore di Dublino
Le principali competenze acquisite dallo studente al termine dell’insegnamento riguardano:
• Per la prima parte del corso: capacità di effettuare semplici valutazioni di affidabilità e vita media di prodotto. Interpretare le performance di affidabilità e le tecniche di miglioramento.
• Per la seconda parte del corso: saper individuare in maniera opportuna le metodologie del controllo di conformità e di qualità, applicare ed interpretare alcune carte di controllo per variabili, effettuare l’analisi di capacità di processo e calcolare i relativi indici. Saper valutare la “qualità” di un processo produttivo in termini di percentuale di prodotti conformi e di variabilità di processo; individuare le tecniche per correggere i processi produttivi e la relativa valutazione economica.
• Per la terza parte del corso: saper individuare le problematiche connesse con l’attività di certificazione, selezionare in maniera opportuna gli organismi di certificazione ed intraprendere l’iter per la certificazione sia di prodotto, di sistema e di laboratorio. Avrà acquisito competenze nel settore della marcatura CE e dei marchi di qualità.
Modalità di verifica apprendimento
Prova scritta intermedia volta ad accertare le competenze acquisite in merito all’interpretazione e applicazione dei requisiti di affidabilità. La prova è costituita da domande a risposta chiusa ed aperta e riguarda lo svolgimento di semplici esercizi. Segue una prova (scritta od orale) finale, svolta al termine del corso, riguardante gli argomenti di cui ai punti 3 e 4 del programma. Lo studente deve dimostrare padronanza nell’individuazione delle tecniche del controllo qualità, individuazione delle cause di variabilità dei processi produttivi e relativa correzione. Lo studente deve dimostrare conoscenza dei marchi di qualità e degli aspetti connessi con la certificazione di prodotto e sistema. La prova intermedia e finale hanno lo stesso peso; la valutazione complessiva è la media aritmetica delle due parti.
Qualora la prova intermedia sia con esito negativo lo studente deve sostenere la prova finale dimostrando conoscenza di tutti i temi previsti dal programma.
Le prove sono valutate in trentesimi.
Per sostenere la prova finale è richiesta l'iscrizione all'esame sul sito web della didattica abilitato alla verbalizzazione elettronica. La lista viene chiusa due giorni prima della data di appello. In funzione del numero di persone che si sono registrate all’appello potrà essere predisposto un calendario strutturato su più giorni, comunicato il giorno stesso dell’esame. Non si accettano iscrizioni a lista chiusa e a calendario di esame predisposto.
Programma del corso
1. PARTE INTRODUTTIVA – Concetti generali su attività di normazione, certificazione, accreditamento e metrologia. Concetti di Qualità e controllo qualità , definizioni secondo norma .
2. QUALITÀ E AFFIDABILITÀ (3 CFU)
Requisiti di qualità e caratteristiche, conformità di prodotto e affidabilità. Il concetto di corretto funzionamento di un oggetto, guasto, garanzia di prodotto e valutazioni economiche. Funzioni di affidabilità, tasso istantaneo di guasto, parametri di affidabilità: MTTF, MTBF, MTTR. Affidabilità dei sistemi: configurazioni serie, parallelo, k su n (cenni). Applicazioni.
3. QUALITÀ, CONTROLLO E MIGLIORAMENTO (4 CFU)
Controllo di qualità: controllo di prodotto e di processo, tolleranza naturale e di specifica. Controllo di qualità in-linea, carte di controllo (carta della media e del range), diagramma di Pareto, diagramma causa-effetto. Misure di conformità. Controllo statistico di processo. Richiami e applicazioni sulla distribuzione normale e normale standardizzata. Analisi della variabilità aleatoria e sistematica. Analisi di capacità di processo. Processi a 3-sigma. Processi centrati e non centrati. Indici di capacità e di performance. Distribuzione normale, correzione di media e varianza. Tecniche di miglioramento dei processi produttivi.
4. CERTIFICAZIONE (2 CFU)
Politica del nuovo approccio, Direttive europee e concetto di requisiti essenziali di sicurezza; accreditamento (ACCREDIA) e certificazione; certificazione di prodotto, marchi di qualità e marcatura CE; iter di certificazione di prodotto. Certificazione di sistema qualità aziendale, approccio per processi e UNI EN ISO 9001:2015, Manuale qualità e iter di certificazione di sistema. Certificazione dei laboratori di prova e taratura ed ISO 17025; requisiti gestionali e requisiti tecnici
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Gli argomenti trattati nel programma di insegnamento sono frutto di attività di ricerca sperimentale i cui temi si ricollegano ai seguenti Obiettivi dell'Agenda 2030
Obiettivo 7: Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni
Obiettivo 9: Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
Le parole chiave di tali obiettivi riguardano infatti l'affidabilità, la resilienza e l'industrializzazione