Fasi di cambiamento economico e politiche pubbliche in Italia e in Europa, dal 1945 a oggi, entro le influenze delle istituzioni nazionali e internazionali, e le tendenze globali dei mercati, dell'evoluzione tecnologica, e dell’organizzazione della produzione. Tipi di sistemi produttivi locali in Italia. Sentieri e politiche di sviluppo locali e regionali. Approfondimenti su PNRR
STUDENTI FREQUENTANTI (in aggiunta al lavoro in classe, vedi sez. Altre informazioni)
- Garofoli G. (2014), Economia e politica economica in Italia. Lo sviluppo economico italiano dal 1945 ad oggi. Milano: Franco Angeli, parte prima e cap. 1 della parte seconda
- Becattini G. e Bellandi, M. (2002) Forti Pigmei e deboli Vatussi. Considerazioni sull'industria italiana. In Economia Italiana, n. 3, pp. 587-618. Manoscritto in download dal moodle del corso
- ISTAT (2015) La nuova geografia dei sistemi locali, Roma, par 4.1, 4.2, 4.3, 4.4, 4.6 https://www.istat.it/it/files//2015/10/La-nuova-geografia-dei-sistemi-locali.pdf
- IRPET (2020). Il sistema produttivo toscano, Firenze, cap. 1, 2, 5 http://www.irpet.it/archives/56735
- Centro Studi Confindustria (2021). La manifattura al tempo della pandemia. La ripresa e le sue incognite. Roma Confindustria Servizi, Introduzione, Executive summaries 1, 2, capitolo 3. In download da
- Bellandi M., Giannini V., Iacobucci D. (2022). La Missione 1 del PNRR: quali opportunità da cogliere e barriere da superare? In L’Industria XLIII (2), pp. 227-244. Manoscritto in download dal moodle del corso oppure originale nelle risorse elettroniche della biblioteca
STUDENTI NON FREQUENTANTI
OLTRE AI TESTI INDICATI SOPRA PER I FREQUENTANTI, I NON FREQUENTANTI DEVONO PORTARE AD ESAME TRE TESTI:
a) Coltorti F. (2017). Il declino della grande impresa privata e la resistenza dell’impresa pubblica in Italia negli ultimi 20 anni. In Bancaria, 4, pp. 14-21. Chiedere al docente o consultare originale in biblioteca.
b) A scelta fra:
Dallari F. (2007), Distretti turistici tra sviluppo locale e cooperazione interregionale. In Bencardino F., Prezioso M. (a cura), Geografia del turismo, Milano, McGraw-Hill, pp.194-218 LINK
Bellandi M. e Dei Ottati G. (2017), Origine e storia dei distretti industriali toscani. In AA.VV. La storia economica toscana fra Ottocento e Novecento, Pisa, Pacini Editore, 2016, pp. 105-147. Manoscritto in download dal moodle del corso o su richiesta al docente
Ninni A. (2021). Alle origini della crisi italiana: alcune note sui fattori economici e politici che l’hanno scatenata. In L’Industria XLII (4), pp. 649-682. Manoscritto in download dal moodle del corso oppure originale nelle risorse elettroniche della biblioteca
c) A scelta fra:
Banca d’Italia (2018). Turismo in Italia. Numeri e potenziale di sviluppo. Seminari e Convegni, n. 23, Roma, cap. 1,2,3 LINK
Camoletto, S., Bellandi, M. (2021), Forme di sviluppo locale «ibride»: il caso della provincia di Cuneo, in Stato e Mercato, n.123, 389-420. Manoscritto in download dal moodle del corso oppure originale nelle risorse elettroniche della biblioteca
Gallo R. (2022), Competitività e tentazioni di stato. In L’Industria XLIII (2), pp. 277-305. Manoscritto in download dal moodle del corso oppure originale nelle risorse elettroniche della biblioteca
Obiettivi Formativi
- Conoscenze: Inquadrare i temi dell’economia, dello sviluppo dei sistemi produttivi, e delle politiche economiche nell’ambito delle grandi tendenze contemporanee nei mercati, nelle tecnologie, nelle istituzioni nazionali e internazionali; conoscere fasi e cicli dell'economia italiana dal 1945 alla grande crisi esplosa nel 2008 e oltre, con particolare riguardo alla collocazione dell’Italia, e della Toscana in particolare, e dei sistemi produttivi nella divisione del lavoro internazionale, fino a impatti della pandemia e prospettive del PNRR
- Competenze: Saper riconoscere la varietà delle forme di organizzazione e di radicamento territoriale dei sistemi produttivi contemporanei, padroneggiare i principi alla base della loro competitività e dei loro processi di sviluppo, con particolare riguardo ai sentieri di sviluppo locale.
- Abilità: in generale capacità di applicare modelli di micro e macroeconomia nella lettura di temi e problemi economici specifici che richiedono la considerazione dell'evoluzione dell'economia e dei sistemi produttivi italiani e di connesse vicende in Italia e in Europa; capacità di preparare presentazioni su caratteri e prospettive di sistemi produttivi locali e dell’economia italiana ed europea di fronte alle sfide contemporanee.
Il corso contribuisce alla formazione culturale di studenti di economia, in particolare della LT EC, stimolando l'applicazione di concetti e modelli generali di micro e macro economia a fatti e temi concreti, quali quelli dei sistemi produttivi, in particolare nel contesto dell'economia toscana, italiana e europea. Questi è utile per approcci personali all'accesso al mercato del lavoro, in particolare entro i profili professionali obiettivo della LT EC, ma anche per proseguire la formazione universitaria entro lauree magistrali di economia. Il corso è un'utile introduzione a nozioni che possono essere sviluppate entro corsi specialistici di economia e politica industriale, organizzazione industriale, economia e gestione dei sistemi manifatturieri e dei servizi
Prerequisiti
Nozioni di base di micro e macroeconomia
Metodi Didattici
Lezioni (34 ore), esercitazioni (6 ore), seminari (6); presentazioni elaborate da studenti frequentanti e in parte discusse in classe (8 ore).
Altre Informazioni
Per studenti FREQUENTANTI:
Le presentazioni (vedi sezione "modalità di verifica dell'apprendimento") sono scelte dagli studenti (per lavoro individuale o di gruppo) entro una lista specificata a lezione.
Per studenti NON frequentanti, solo esame orale, senza presentazione, su con lista completa di testi indicati nella sezione relativa.
Modalità di verifica apprendimento
Per studenti FREQUENTANTI:
- prove scritte (su format oggetto di esercitazioni in classe) e presentazioni su casi collegati ai temi del corso (vedi sezione "altre informazioni")
- le prove scritte comprendono da 4 a 6 domande a risposta aperta e sono valutate in trentesimi; le presentazioni possono comportare un bonus di aggiunta al voto da 1 a 3 trentesimi
- lo studente frequentante che non si avvale della prova scritta può sostenere l'esame orale su domande che coprano lo stesso programma dell'esame scritto
Per studenti NON frequentanti:
- esami orali (eventuale preliminare: risposta scritta a lista di domande) sul programma (vedi sezione "altre informazioni"), comprendenti da 2 a 3 domande per valutare la preparazione su concetti, interpretazioni e fatti oggetto del corso
Programma del corso
Lo sviluppo economico italiano dal 1945 ad oggi
- La ricostruzione 1945-1953
- Il miracolo economico 1953-1963
- La fase di sviluppo intensivo 1963-1970
- La crisi economica degli anni Settanta
- Industrializzazione diffusa, piccola impresa e modelli di sviluppo locale 1975-1983
- La fase della ristrutturazione delle imprese manifatturiere e i distretti industriali 1983-1992
- Il bilancio pubblico italiano e l'integrazione monetaria europea 1992-1999
- Integrazione economica internazionale, eurozona, globalizzazione 1999-2007
- La grande crisi e le politiche economiche in Europa e in altre grandi aree mondiali
- I problemi dell'economia italiana ed europea oggi
- Le interpretazioni dello sviluppo economico italiano 1945-1975
- L'articolazione territoriale del sistema produttivo italiano
- Approfondimenti sulla geografia produttiva dell’Italia, sull'industria italiana contemporanea nel contesto della concorrenza internazionale, prima e a fronte della pandemia, rapporto fra piccola e media impresa nell'industria italiana e toscana in particolare, le iniziative del PNRR.
Per gli studenti FREQUENTANTI: presentazioni sulla base di lavoro individuale e di gruppo su temi e casi connessi al corso
Per gli studenti NON frequentanti, ulteriori letture in tema di grande e media impresa, modelli di industrializzazione leggera in Italia, distretti industriali in Toscana, distretti turistici e sistemi locali del turismo, interpretazioni sullo sviluppo economico italiana
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo corso concorre agli Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile