Il corso introduce i temi e i problemi dell’economia sociale, dedicando una particolare attenzione al livello locale e affrontando gli argomenti da un punto di vista teorico, empirico e pratico. Sulla base della più recente letteratura sullo sviluppo locale, mostra i casi in cui nei luoghi periferici può fiorire lo sviluppo inclusivo.
Economia sociale
1) Francesco Amati, Salvatore D’Acunto & Marco Musella, Economia politica del Terzo settore, Giappichelli, Torino, 2021, Capitolo I (pp.3-33), Capitoli 4, 5 e 6 (pp.103-206).
2) Chiara Carini & Massimo Lori, “Dimensioni e caratteristiche delle imprese sociali”, in Iris Network, L’impresa sociale in Italia. Identità, ruoli e resilienza. IV Rapporto, 2020, pp.29-45, all’indirizzo https://irisnetwork.it/wp-content/uploads/2021/04/IV-Rapporto-IS.pdf
3) Sara Depedri, “Come l’identità diventa valore sociale”, in Iris Network, L’impresa sociale in Italia. Identità, ruoli e resilienza. IV Rapporto, 2020, pp.81-98, all’indirizzo https://irisnetwork.it/wp-content/uploads/2021/04/IV-Rapporto-IS.pdf
4) Giulio Ecchia e Ermanno Tortia, “Impresa sociale e sviluppo economico locale”, in C. Borzaga & F. Zandonai, a cura di, L’impresa sociale in Italia. Economia e istituzioni dei beni comuni, Donzelli, Roma, 2010, pp.195-213.
5) Filippo Barbera, “L’innovazione sociale in Italia”, in F. Barbera & T. Parisi, Innovatori sociali, Il Mulino, Bologna, 2019, pp.39-75, per gli utenti UNIFI disponibile all’indirizzo https://www.darwinbooks.it/doi/10.978.8815/350879
Politiche di coesione
5) Giulio Buciuni & Giancarlo Corò, Periferie competitive. Lo sviluppo dei territori nell’economia della conoscenza, Il Mulino. Bologna, 2023, tutto.
6) Vittorio Daniele, Il Paese diviso, Rubettino, Soveria Mannelli, 2019, Capitolo 6 (pp.118-148).
Obiettivi Formativi
L'obiettivo del corso è introdurre lo studente all'analisi delle problematiche relative all'Economia sociale e alle Politiche di coesione da un punto di vista teorico ed empirico, con riferimento anche al contesto locale.
Teoria economica e metodi quantitativi e qualitativi saranno utilizzati per introdurre gli studenti alla ricerca empirica, alla ricerca sul campo e ai casi di studio. Il corso copre teorie, obiettivi e strumenti, nonché l'analisi degli effetti economici e sociali di questi temi.
Prerequisiti
È opportuno avere sostenuto l’esame di Economia dello sviluppo sostenibile. Sono utili nozioni di base di economia e di storia.
Metodi Didattici
La metodologia della didattica adottata è caratterizzata da un approccio teorico critico/riflessivo da sviluppare in stretta connessione con gli aspetti operativi. In questo quadro i diversi contributi teorico/disciplinari illustrati a lezione, trovano possibilità di interazione e confronto nell’ambito dell’attività di aula, in particolare tramite l’adozione della metodologia della progettazione di scenario applicata ad un concreto caso di studio.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica dell’apprendimento dei contenuti del corso avviene nell’ambito di una prova (scritta o orale) che affronta domande aperte e richiede risposte ben argomentate. Per questa prova, quanto discusso a lezione, nonché i testi assegnati, sono fonti indispensabili. L'esame è integrato dalla preparazione di approfondimenti specifici e dalla loro presentazione.
Programma del corso
Primo semestre. Orario lezioni: lunedì dalle 16 alle 20, Aula D6/105.
1] 18 settembre: Introduzione all’economia sociale: dal mutualismo ai commons
2] 25 settembre: Economia sociale e imprese sociali: casi di studio
3] 2 ottobre: Innovazione sociale
4] 9 ottobre: Le città come luoghi di mutualismo e innovazione sociale
5] 16 ottobre: Le aree interne come luoghi di mutualismo e innovazione sociale
6] 23 ottobre: Basi socio-culturali-territoriali di sviluppo economico
7] 30 ottobre: Disuguaglianze e polarizzazione spaziale
8] 6 novembre: Il caso dell’Italia
9] 13 novembre: Un modello di sviluppo locale e sostenibile
10] 20 novembre: Sentieri di sviluppo locale in Italia
11] 27 novembre: Periferie competitive nel mondo
12] 4 dicembre: Politiche di coesione