Il corso ha ad oggetto il diritto della concorrenza sleale, dei segni distintivi e dei brevetti e modelli con riferimento alle fonti nazionali e dell’Unione europea e alle convenzioni internazionali.
Si propone di fornire una conoscenza approfondita dei principali istituti della proprietà industriale.
Nella configurazione da 9 CFU, comprensiva del terzo modulo (v. infra), il corso ha per oggetto anche la disciplina antitrust, di cui esamina la disciplina sostanziale, la natura e la funzione.
VANZETTI – DI CATALDO - SPOLIDORO, Manuale di diritto industriale, Giuffrè, Milano, IX ed., 2021
PARTI INCLUSE PER IL PROGRAMMA PER 6 CFU:
Parte prima: “La concorrenza sleale”
Parte seconda: “I segni distintivi”
Parte terza: “Le invenzioni. I modelli”
La parte quarta del manuale (“Processo e sanzioni”) può essere sostituita con i materiali che verranno utilizzati a lezione e che saranno resi disponibili su Moodle.
PARTI INCLUSE PER IL PROGRAMMA PER 9 CFU:
A quanto indicato nel programma per 6 CFU (vedi sopra) va aggiunta:
Parte quinta: “Diritto antitrust”
È esclusa da entrambi i programmi l’ultima parte del volume (Parte sesta, “Le regole di tutela della concorrenza nel codice civile”, p. 669 ss.)
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di far acquisire allo studente la conoscenza degli istituti e degli strumenti di tutela della proprietà intellettuale e del diritto della concorrenza.
Prerequisiti
Metodi Didattici
Il corso comprende 72 ore di lezione frontale ed è diviso in due moduli (da 48 e 24 ore), corrispondenti rispettivamente a 6 CFU e 3 CFU.
Il primo modulo, di complessive 48 ore, è obbligatorio per tutti gli studenti. Esso è dedicato alla concorrenza sleale e alle pratiche commerciali scorrette, ai segni distintivi, ai disegni e modelli (responsabile il Prof. Armando Santoni), al diritto d’autore, ai brevetti, ai modelli di utilità e al know-how (responsabile il Prof. Niccolò Galli).
Il secondo modulo, di ulteriori 24 ore, è obbligatorio solo per gli studenti che vogliano (e possano) sostenere l’esame da 9 CFU (e non 6 CFU). Esso è dedicato al diritto antitrust, alla regolazione dei mercati digitali, anche alla luce del Digital Markets Act, nonché al rapporto tra proprietà intellettuale e concorrenza (responsabile il Prof. Lorenzo Stanghellini). Si veda la sezione “maggiori informazioni” per indicazioni su coloro che possono scegliere anche questo modulo.
Nel corso delle lezioni saranno frequentemente discussi casi pratici e pronunzie della giurisprudenza italiana e dell’Unione europea relativi agli argomenti trattati.
Altre Informazioni
Il corso è accessibile a studenti della Scuola di Economia e della Scuola di Giurisprudenza. Esso ha due configurazioni: una da 6 CFU e una da 9 CFU.
Più in particolare, 6 CFU sono comuni a tutti gli studenti, gli ulteriori 3 CFU di diritto antitrust sono invece dedicati a chi fa il corso da 9 CFU: si veda la sezione “programma esteso”).
Gli studenti della Laurea Magistrale in SCIENZE DELL’ECONOMIA possono scegliere liberamente, in base al proprio piano di studi, se sostenere l’esame su un programma da 6 CFU o da 9 CFU:
1) l’insegnamento da 6 CFU è denominato “Diritto industriale – Mod. A” (CODICE B019257);
2) l’insegnamento da 9 CFU è denominato “Diritto industriale” (CODICE B015539).
Per gli studenti della Laurea Magistrale in GIURISPRUDENZA l’insegnamento ha il nome di “Diritto della proprietà intellettuale e della concorrenza” (CODICE B031295) ed è necessariamente da 6 CFU.
Anche gli studenti iscritti alla Laurea Magistrale in GIURISPRUDENZA possono tuttavia, se lo desiderano, frequentare e sostenere l’esame comprensivo anche dei 3 CFU relativi al diritto antitrust. In questo caso, 6 CFU verranno attribuiti all’esame per l’insegnamento di “Diritto della proprietà intellettuale e della concorrenza” e i restanti 3 CFU verranno attribuiti ai CFU a scelta libera dello studente.
Modalità di verifica apprendimento
L’esame consiste in una prova orale sul programma oggetto del corso, comprendente almeno due domande per ogni docente esaminante (due o tre, a seconda che l’esame sia da 6 o da 9 CFU).
Programma del corso
Programma per 6 CFU per complessive 48 ore di lezione:
(i) concorrenza sleale; pratiche commerciali scorrette; segni distintivi; disegni e modelli (Prof. Armando Santoni).
(ii) Diritto d’autore; brevetti; modelli di utilità; know-how (Prof. Niccolò Galli).
Programma per 9 CFU (con l’aggiunta di ulteriori 24 ore di lezione finali):
(i) concorrenza sleale; pratiche commerciali scorrette; segni distintivi; disegni e modelli (Prof. Armando Santoni).
(ii) Diritto d’autore; brevetti; modelli di utilità; know-how (Prof. Niccolò Galli).
(iii) Introduzione al Diritto antitrust; concorrenza e regolazione; il metodo delle valutazioni antitrust (mercato rilevante e potere di mercato, analisi per oggetto o per effetto); intese restrittive della concorrenza; abuso di posizione dominante; il controllo sulle concentrazioni; la regolazione dei mercati digitali; proprietà intellettuale e concorrenza; l’applicazione pubblica e privata del diritto antitrust (Prof. Lorenzo Stanghellini).