L'obiettivo del corso è mostrare l’influenza delle grandi idee economiche nel processo di formazione dell'Europa, intesa come una comunità sovranazionale, dalle sue origini fino ai giorni nostri.
Magliulo A., A History of European Economic Thought, Routledge, 2022.
Obiettivi Formativi
L'obiettivo del corso è mostrare l’influenza delle grandi idee economiche nel processo di formazione dell'Europa, intesa come una comunità sovranazionale, dalle sue origini fino ai giorni nostri.
Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di conoscere alcuni significativi momenti della storia del pensiero economico e della intrecciata storia politica dell’Europa. Comprenderanno che le idee economiche hanno un potere politico e che l’Europa nasce prima delle istituzioni che oggi la governano. Gli studenti saranno inoltre in grado di analizzare la natura dei fondamentali problemi che l’Europa ha dovuto affrontare nel corso del tempo e il significato di alcune cruciali scelte di politica economica.
Prerequisiti
È consigliabile avere una conoscenza dei principi basilari dell’economia politica.
Metodi Didattici
Il corso è basato su lezioni frontali e discussioni in aula con gli studenti.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame finale ha lo scopo di accertare l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità tramite lo svolgimento di una prova scritta della durata di 90 minuti. La prova consiste in due domande aperte sugli argomenti del corso.
Programma del corso
1. Il pensiero economico medievale e la nascita dell’Europa;
2. Mercantilismo e Fisiocrazia nella formazione di un’Europa di monarchie assolute (1517-1776);
3. L’economia politica classica e un’Europa di Stati nazionali liberali (1776-1870)
4. Economia neoclassica vs. statalismo e un’Europa di imperi (1871-1918)
5. Neoliberalismi e corporativismo: un’Europa di nazioni sovrane e il suo fallimento (1919-1943)
6. L’invenzione del funzionalismo e la “separata unificazione” dell’Europa (1944-1973)
7. Il declino dello statalismo, la rinascita del neoliberalismo e l’Europa unificata (1974-2007)
8. La crisi del neoliberalismo, la più grande recessione e l’Europa incompiuta (2008–)