1. Introduzione alle discipline demoetnoantropologiche; 2. Storia degli studi; 3. Metodologia della ricerca; 4. Teorie e pratiche dell’antropologia medica; 5. Antropologia dello sviluppo; 6. Teorie, pratiche e rappresentazioni del concetto di sviluppo; 7. Cooperazione e salute; 8. Cooperazione e patrimonio; 9. Sviluppo ed emergenza; 10. Organismi internazionali e sviluppo; 11. Sviluppo e cooperazione in Africa.
Per i frequentanti:
1) Dei F., Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna, 2012.
2) Olivier de Sardan J.-P., Antropologia e Sviluppo. Saggio sul cambiamento sociale, Raffaello Cortina, Milano, 2008
3) Pizza, G., Antropologia medica. Saperi e politiche del corpo, Carocci, Roma, 2005.
Per i non frequentanti:
1) Dei F., Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna, 2012.
2) Olivier de Sardan J.-P., Antropologia e Sviluppo. Saggio sul cambiamento sociale, Raffaello Cortina, Milano, 2008
3) Pizza, G., Antropologia medica. Saperi e politiche del corpo, Carocci, Roma, 2005.
Più uno a scelta tra:
1) Malighetti, R. (a cura di), Oltre lo sviluppo. Le prospettive dell’antropologia, Meltemi, Roma, 2005.
2) Pavanello, M. (a cura di), Poteri locali, poteri tradizionali. Decentramento, sviluppo e storia in Africa, Roma, Aracne, 2012.
3) Colajanni, A. e A. Mancuso, Un futuro incerto. Processi di sviluppo e popoli indigeni in America Latina, Cisu, Roma, 2008.
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE: Il Corso vuole fornire un inquadramento delle linee epistemologiche e delle principali correnti teoriche dell’antropologia, con particolare riferimento all’antropologia medica e dello sviluppo. In seguito ad una breve analisi della storia degli studi e della metodologia di ricerca, verranno esaminati i principali dibattiti affrontati dall’antropologia medica, scienza critica che elabora riflessioni e produce ricerche sui modi in cui il corpo, la salute e la malattia sono costruiti e negoziati in un continuo processo dinamico nei diversi contesti storici, sociali, politici e culturali. Parallelamente l’attenzione sarà posta sul ruolo e sulle azioni degli antropologi nei diversi progetti di cooperazione internazionale, con particolare riferimento alla cooperazione sanitaria, e sulle riflessioni antropologiche in merito al concetto di sviluppo. Assieme a questi indirizzi verranno approfonditi i contributi più recenti sul rapporto tra sviluppo e salute e sviluppo e patrimonio.
Capacità acquisite al termine del corso: Il corso è orientato a fornire agli studenti la conoscenza delle principali tecniche di ricerca sul campo degli antropologi in Africa. Contribuisce alla formazione di professionisti in grado di affrontare con strumenti critici la complessità dei processi politico-culturali che coinvolgono le istituzioni, il rapporto tra salute e ineguaglianze, e più in generale i processi di sviluppo. Il corso mira non di meno a sviluppare una particolare sensibilità per leggere in profondità i progetti di cooperazione internazionale, le pratiche e le rappresentazioni degli organismi sovranazionali ed infine le situazioni di conflitto.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale: 48 ORE
Modalità di verifica apprendimento
Esame scritto e orale.
Programma del corso
1. Introduzione alle discipline demoetnoantropologiche
2. Razza, etnia, cultura: dal razzismo al relativismo
3. Storia degli studi
4. Metodologia della ricerca
5. Antropologia at home
6. Dall’etnografia del consumo culturale al consumo critico/commercio equo e solidale
7. Introduzione all’antropologia medica
8. Medicina tradizionale in Ghana
9. Sistemi sanitari e cooperazione in Ghana e in Uganda
10. Introduzione all’antropologia dello sviluppo
11. Teoria, pratiche e rappresentazioni dello sviluppo
12. Analisi e critica dei progetti di sviluppo
13. Analisi delle istituzioni e degli attori coinvolti nei progetti di sviluppo
14. Cooperazione e salute
15. Cooperazione e patrimonio
16. Organismi internazionali e sviluppo
17. Sviluppo ed emergenza
18. Cooperazione e conflitti
19. Antropologia e diritti umani
20. Il caso etnografico del Ghana e dell’Uganda