Insegnamento mutuato da: B030605 - GLOBAL ECONOMY - MOD.1 Laurea Magistrale in GOVERNO E DIREZIONE D'IMPRESA
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Contenuto del corso
Il corso offre alcune riflessioni sui modelli di capitalismo, partendo dal dibattito su "Varieties of capitalism". Si interroga sul rapporto tra dimensione storica, culture giuridiche, economiche, istituzioni, mrcati finanziari e assetti proprietari nell'economia globale
Varieties of capitalism. The institional foundations of comparative advantages, edited by Peter A. Hall and David Soskice, Oxford, 2001; Beyond varieties of capitalism, edited by Bob Hancké, Martin Rhodes and Mark Thatcher, Oxford 2008;Debating varietes of capitalism, eduted by Bob Hancké, Oxford, 2009
Obiettivi Formativi
Gli studenti saranno in grado di comprendere lo sviluppo storico dei diversi modelli di capitalismo oggi esistenti nel loro contesto economico, politico-istituzionale, giuridico, socio-culturale e finanziario. Conosceranno la letteratura recente sui modelli di capitalismo e potranno riflettere sulle attuali caratteristiche dei sistemi economici che si affrontano nella competizione globale.
Prerequisiti
Conoscenze di Storia economica, economia aziendale, economia degli intermediari finanziari, corpoirate governance
Metodi Didattici
Lezioni frontali con supporto di case studies e discussioni generali; materiali didattici aggiuntivi verranno offerti agli studenti per inquadrare i temi dei diversi casi di studio
Altre Informazioni
Presentazioni da parte degli studenti potranno essere organizzate in relazione al numero dei partecipanti (30% della valutazione finale)
Modalità di verifica apprendimento
Per i frequentanti: esame scritto consistente nella riposta a dieci domande a scelta multipla (20% della valutazione finale) e tre domande scelte fra quattro sui temi del corso (50% della valutazione finale).
Non frequantanti: esame scritto con quattro domande aperte basate su due dei tre volumi a scelta indicati come testi di riferimento
Programma del corso
1) Introduzione generale sul concetto di varietà di capitalismo
1.2) il diverso concetto di obiettivi aziendali e prestazioni in diversi sistemi
1.3) le varietà del capitalismo e le varietà delle strutture di proprietà
2) Le economie di mercato liberali: il modello anglosassone
2.1) l'evoluzione a lungo termine del sistema
2.2) il ruolo dello Stato
2.3) regolamentazione vs. deregolamentazione
2.4) i mercati finanziari
2.5) le relazioni industriali
3) Le economie di mercato coordinate nell'Europa continentale
3.1) contesto storico delle differenze tra Germania, Francia, Italia e Spagna
3.2) modelli di business e assetti proprietari
3.2) il ruolo dello Stato nel processo di coordinamento dello scambio di mercato
3.3) il ruolo dei mercati dei capitali
3.3) le relazioni industriali
4) Il modello latino-americano: origini storiche ed evoluzione recente
4.1) Famiglia e gruppi aziendali - differenze e somiglianze con USA ed Europa
4.2) Capitalismo di stato e clientelare
5) Varietà di capitalismo nei sistemi aziendali asiatici
5.1) l'evoluzione a lungo termine del modello giapponese
5.2) le culture imprenditoriali nazionali, lo stato di sviluppo e le tigri asiatiche
5.3) la scelta dei settori per la competizione globale
6) Il capitalismo autoritario: Russia e Cina tra differenze e somiglianze
6.1) il contraddittorio e incompleto ritorno all'economia di mercato
6.2) l'economia energetica russa e il parziale processo di deindustrializzazione
6.3) il ruolo delle imprese statali in Cina
6.4) l'ascesa e il relativo declino della grande impresa privata
7) Varietà del capitalismo e investitori istituzionali: origini e tassonomia
7.1) il ruolo degli investitori istituzionali nella formazione dei mercati dei capitali e degli assetti proprietari
7.2) Valori e interessi rappresentati da investitori istituzionali
7.3) i fondi sovrani di investimento
8) Conclusioni generali