Il corso affronta: la nozione di ordinamento giuridico; lo Stato e suoi elementi costitutivi; la rappresentanza e le forme di democrazia diretta; il sistema delle fonti; i principali organi costituzionali; la giustizia costituzionale; l’ordinamento europeo; il metodo del diritto comparato; le forma di governo e le sue declinazioni in alcuni ordinamenti contemporanei
Per gli studenti frequentanti:
- T.E. Frosini, Diritto pubblico comparato. Le democrazie stabilizzate, il Mulino, 2022, nelle parti trattate a lezione (ad eccezione capitolo 5)
- G. Morbidelli, M. Volpi, G. Cerrina Feroni, Diritto costituzionale comparato, Torino, Giappichelli, 2020 (capitolo 7 e pp. 318-324)
- Appunti e materiali didattici
Per gli studenti non frequentanti:
- G. Morbidelli, M. Volpi, G. Cerrina Feroni, Diritto costituzionale comparato, Torino, Giappichelli, 2020 (intero volume)
- T.E. Frosini, Diritto pubblico comparato. Le democrazie stabilizzate, il Mulino, 2022 (capitolo 8)
- Materiali didattici
Per riferimenti ai testi normativi: G. Cerrina Feroni, T.E. Frosini, S. Torre, Codice delle Costituzioni, Vol. I, Padova, Cedam
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di fornire le conoscenze di base del diritto pubblico come strumento di regolazione delle comunità politiche territoriali e di dialogo di garanzia per società variamente divise.
Strumentali all’obiettivo formativo principale è la conoscenza di base dei concetti fondamentali della materia: lo Stato, la Costituzione, la fonte del diritto, gli organi costituzionali (Capo dello Stato, Parlamento, Governo, Corte costituzionale), forma di governo; nonché la comprensione di come funzionano i principali ordinamenti contemporanei europei ed extraeuropei.
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti di analisi dei testi costituzionali e la capacità critica di ricerca e studio del materiale normativo, dottrinale e giurisprudenziale di pertinenza, così da affinare le capacità di analisi critica degli ordinamenti e dei singoli istituti in chiave comparata. Il corso si propone di offrire agli studenti le competenze di base della comparazione e di proporre occasioni per iniziare ad applicare le competenze acquisite.
Alla fine del corso chi avrà frequentato con continuità, attenzione e curiosità sarà in grado di padroneggiare la materia e il metodo comparato per affrontare, comprendere e ragionare con spirito critico le più attuali questioni costituzionali
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali durante le quali è apprezzata e stimolata la partecipazione attiva degli studenti sotto forma di domande e di individuazione delle problematiche inerenti il programma del corso su cui esercitare le conoscenze e le competenze nel corso acquisite rispetto a temi di rilievo nel dibattito costituzionale contemporaneo. Vi sarà anche la partecipazione di esperti per approfondire alcune tematiche del diritto pubblico comparato, tra cui il diritto all'ambiente.
Altre Informazioni
Lo status di frequentante verrà regolarmente accertato e si mantiene fino all’appello di settembre 2022
Modalità di verifica apprendimento
L'esame di profitto si svolge in forma orale ed è tendenzialmente articolato in 3 domande.
I principali parametri di valutazione saranno: (i) capacità di organizzare il discorso giuridico e di ragionare criticamente sugli argomenti oggetto del corso; (ii) qualità dell'esposizione, anche con riferimento al corretto impiego del lessico specialistico; (iii) capacità di collegamento dei diversi temi.
Nell'ambito del "patto d'aula" concordato fra docente e studenti potranno essere definite ulteriori modalità di verifica (class presentations, papers, etc.), le quali in ogni caso non sostituiscono ma affiancano l'esame finale.
Programma del corso
ll corso si articola nelle seguenti unità tematiche
Modulo 1
- Diritto ed esperienza giuridica.
- Tradizioni giuridiche e metodo comparativo
- Il costituzionalismo
- Lo stato: evoluzione storica e profili interordinamentali
- Forme di stato e forme di governo
- "Limiti" e "forme" della sovranità popolare: il referendum e gli istituti di democrazia diretta. I sistemi elettorali. La rappresentanza politica (partiti, divieto di mandato imperativo, fenomeno oppositorio). Il bicameralismo.
- Federalismo e regionalismo
Modulo 2
- I diritti fondamentali
- La giustizia costituzionale
- L'Unione europea
- La pubblica amministrazione
- Il potere giudiziario
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
In ragione di questi obiettivi, ci saranno due seminari tenuti da esperti sul tema ambientale e della parità di genere