Modulo prof. Cacopardo: cultura e identità collettiva; temi di Antropologia Economica e Antropologia dello Sviluppo, con particolare rif. a società non occidentali; temi di Antropologia Politica e problemi della Cooperazione Internazionale.
Modulo prof. Lelli: concetti antropologici di base; intersezioni Natura/Cultura; diversità e Relativismo culturale; razzismo, sessismo, etnocentrismo. Sex-Gender System e contributi allo Sviluppo di Antropologia di Genere e Women & Gender Studies.
Modulo Cacopardo
Gli studenti frequentanti prepareranno la seguente combinazione di materiali:
a) l'intero contenuto del modulo, in base alle lezioni e alle presentazioni in Power Point con corrispondenti sintesi in Pdf disponibili su Moodle;
b) il capitolo 5, “Kalasha: politica, dono, orizzonte dell'etica” del volume di Alberto Cacopardo, Chi ha inventato la democrazia?, Meltemi, Milano, 2019, pp. 155-194;
c) il capitolo 6, “Cultura e sviluppo economico” del volume di Basile, Biggeri, Cecchi & Volpi, Istituzioni e sviluppo economico nel capitalismo contemporaneo, Franco Angeli, Milano, 2021, pp. 72-90;
d) a titolo facoltativo, il capitolo 4 del volume di Karl Polanyi, La grande trasformazione, Einaudi, Torino, 2010.
Gli studenti che non avranno seguito in presenza le lezioni non potranno assolutamente prepararsi sui materiali in Power Point e Pdf presenti su Moodle, ma prepareranno:
a) il volume di Chris Hann & Keith Hart, Antropologia economica, Einaudi, Torino, 2011;
b) il capitolo 5, “Kalasha: politica, dono, orizzonte dell'etica” del volume di Alberto Cacopardo, Chi ha inventato la democrazia?, Meltemi, Milano, 2019, pp. 155-194.
c) il capitolo 6, “Cultura e sviluppo economico” del volume di Basile, Biggeri, Cecchi & Volpi, Istituzioni e sviluppo economico nel capitalismo contemporaneo, Franco Angeli, Milano, 2021, pp. 72-90;
d) a titolo facoltativo, il capitolo 4 del volume di Karl Polanyi, La grande trasformazione, Einaudi, Torino, 2010.
Modulo Lelli
Slides, file e sintesi, saranno accessibili su Moodle per ogni lezione.
a) Sintesi delle principali scuole antropologiche e slides sui concetti chiave di Antropologia Socioculturale, Genere e Sviluppo.
b) Miller Barbara, da 'Antropologia Culturale, Pearson, Milano, 2019: Cap. 13, "Cultura e Sviluppo".
c) Malighetti Roberto, a cura, da 'Oltre lo sviluppo. Le prospettive dell’antropologia', Meltemi, Roma, 2005: Introduzione e il capitolo di J. Ferguson, “Sviluppo e potere burocratico nel Lesotho”.
d) Chambers Robert, da 'Lo Sviluppo Rurale: mettere gli ultimi al primo posto'. Ass. Culturale Giovanni Lorenzin, 1996. (orig. 'Rural Development: Putting the Last First', 1983/2014).
e) Lelli Silvia, da 'Trasformazioni Guaranì, tra paradigma sciamanico e scuola', CISU, Roma, 2007: Cap. 3 "Palmarito: dalla scuola materna alla scuola di computer. Mito e matematica come strumenti politici".
f) Lelli Silvia, ‘Margaret Mead, quando l'antropologo è una donna’, Clichy-Sorbonne, Firenze, 2016.
Nota: I materiali di approfondimento indicati come tali a lezione non sono obbligatori per l'esame, ma possono essere portati come argomento a scelta
Obiettivi Formativi
CONOSCENZE E COMPRENSIONE: Lo scopo centrale di questo corso è di fornire agli studenti una consapevolezza informata delle dimensioni antropologiche coinvolte nei processi economici in genere e in qualsiasi intervento di sviluppo in particolare, a livello macro o micro.
COMPETENZE CRITICHE: Si mirerà dunque all'acquisizione e comprensione dei principali concetti e pratiche dell'antropologia socio-culturale, come presupposto per il successivo approfondimento critico dei saperi e delle competenze dell'antropologia economica, politica e dello sviluppo.
CAPACITÀ APPLICATIVE: La comprensione delle vaste implicazioni delle differenze culturali e dell'interazione fra natura e cultura sarà dunque la base su cui costruire le capacità di interpretazione degli squilibri esistenti fra e nelle società contemporanee e per l'acquisizione di strumenti critici e pratici per l'elaborazione di processi innovativi partecipativi e di empowerment, applicabili nel quadro di iniziative e interventi di sviluppo sostenibile e di cooperazione nazionale e internazionale.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali e dialogo in aula. Visione commentata di materiali e documentari. Partecipazione a seminari, webinar e/o iniziative socioculturali su temi dello sviluppo.
Altre Informazioni
ORARIO del corso
Mercoledì: h. 16:15 – 17:45, edificio D6, aula 0.13
Venerdì: h. 14:30 – 16:00, edificio D6, aula 0.16
Inizio: Mercoledì 14 settembre 2022
I materiali del corso e il programma di eventuali iniziative collaterali saranno resi disponibili sulla piattaforma Moodle.
Modalità di verifica apprendimento
La verifica consisterà in due prove distinte, una per ognuno dei due moduli.
Ciascuna prova determinerà il 50% del risultato finale.
Altre indicazioni saranno comunicate durante il corso.
Programma del corso
Il corso si articola in due moduli distinti, affidati a ciascuno dei due docenti, che non saranno presentati in sequenza, ma con opportuna alternanza fra i docenti stessi.
Il modulo A, affidato al prof. Alberto Cacopardo, si focalizzerà sull'analisi dei caratteri e delle dinamiche dell'economia e dei rapporti socio-politici nelle società non occidentali, con particolare riguardo alle comunità locali su piccola scala, alle forme tradizionali e precoloniali, e ai problemi dello sviluppo e della cooperazione internazionale.
Dopo l'approfondimento di alcuni concetti di base relativi alla diversità culturale, discuterà i principali temi allo studio dell'antropologia economica e politica, quali le forme di produzione e circolazione, la reciprocità e la redistribuzione, i concetti di ricchezza e povertà, gli scambi e i mercati, le fonti di potere e influenza politica, i sistemi politici tradizionali e i loro rapporti con gli assetti e i processi amministrativi e politici della contemporaneità.
Infine, in base alle consapevolezze antropologiche così acquisite, presenterà una serie di metodologie di ricerca e di strumenti tecnici relativi agli interventi di sviluppo e discuterà gli aspetti cruciali dell'intero sistema dello sviluppo e della cooperazione, alla luce dell'apprezzamento critico messo in campo dall'antropologia dello sviluppo.
Il modulo B, affidato alla prof. Silvia Lelli, tratterà innanzitutto alcuni concetti antropologici di base, quali le relazioni cultura/culture, diversità culturali/differenze sociali, poteri/conflitti, globalizzazione, sfruttamento, generi/sessi, colonialismo/post-colonialismo.
Si focalizzerà poi sulle interazioni Natura/Cultura: costruzioni culturali, naturalizzazioni apparenti, 'legittimazioni' sociali. Relativismo culturale e idee evoluzioniste attuali. Costruzioni identitarie endogene/esogene, tra rischi e diritti. Differenze tra Interazione e Integrazione. Sessismo, razzismo, classismo: gerarchizzazioni, forme di sfruttamento, loro ‘legittimazioni’ e implicazioni economiche.
Infine, dopo un'introduzione al concetto di sviluppo e ad alcuni problemi connessi, discuterà il contributo allo Sviluppo degli Women & Gender Studies e dell'Antropologia di Genere. Il Sex-Gender System e le intersezioni tra genere/capitalismo/sfruttamento. Diritti Umani 'universali', loro applicazione e differenze ‘locali'. Concetti di libertà, empowerment, autodeterminazione.
L'esperienza etnografica sul campo di entrambi i docenti rimarrà un punto di riferimento costante attraverso tutto il corso.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
4-Istruzione di qualità
5- Uguaglianza di genere.
16- Pace, giustizia, istituzioni forti.