Il corso tende a far acquisire un'ampia visione della comparazione giuridica grazie all'approfondimento di vari temi, con particolare attenzione alla tutela effettiva dei diritti umani e delle libertà fondamentali. L’analisi delle fonti del diritto (legislazione, giurisprudenza, dottrina) sarà completata dallo studio dei metodi di "gestione dei conflitti", giudiziali ed extragiudiziali, tenendo conto dei modelli esistenti, delle pratiche seguite e di importanti, recentissime riforme.
- V. Varano - V. Barsotti, "La tradizione giuridica occidentale - Testo e materiali per un confronto civil law – common law", 7a ed., Torino, Giappichelli, 2021, escluse le appendici. Più precisamente: pp. 1-48 (Cap. 1 - Introduzione al diritto comparato), pp. 103-200 (Cap. II - La tradizione di civil law), pp. 247-348, (Cap. III - La tradizione di common law), pp. 465-489 (Cap. IV - La tradizione giuridica dei Paesi nordici) e pp. 501-581 (Cap. V - Incontri della tradizione giuridica occidentale).
https://www.giappichelli.it/media/catalog/product/summary/9788892138612.pdf
STUDENTI FREQUENTANTI
1) Letture, casi e materiali indicati durante il corso.
2) V. Varano - V. Barsotti, "La tradizione giuridica occidentale - Testo e materiali per un confronto civil law – common law", 7a ed., Torino, Giappichelli, 2021, escluse le appendici. Più precisamente: pp. 103-200 (Cap. II - La tradizione di civil law), pp. 247-348, (Cap. III - La tradizione di common law).
Obiettivi Formativi
Il principale obiettivo perseguito dal corso consiste nell’accrescere negli studenti la consapevolezza delle complesse questioni da affrontare e della pluralità delle visuali da considerare, per poter fronteggiare adeguatamente i mutevoli scenari del panorama giuridico odierno e comprendere così, nella loro complessità, i dati normativi, da cogliere nella loro concreta portata e articolazione reciproca (tra legislazione e giurisprudenza, fonti formali e sostanziali del diritto).
Inoltre, grazie a molteplici occasioni di confronto (anche seminariali, con esperti nazionali e internazionali) si potranno approfondire le interazioni tra i diversi livelli di tutela (statale e locale, sovranazionale e internazionale), in aree spesso connotate da profonde diversità socio-culturali. Sarà favorita la ricerca diretta delle fonti (nella versione originale), la loro analisi critica e l'attitudine al dialogo costruttivo, essenziale in molti settori, sia in ambito istituzionale, sia nel campo della cooperazione allo sviluppo e della mediazione interculturale e sociale.
Si potrà così sviluppare la capacità di orientarsi fra le specificità dei diversi sistemi giuridici contemporanei e comprendere a fondo le ragioni d'ordine sociale, politico ed economico sottese ai cambiamenti in atto. Al tempo stesso, si potrà apprendere a formulare argomentazioni a sostegno di tesi in grado di consentire l'individuazione di possibili soluzioni - a fronte di visioni spesso marcatamente contrapposte e causa di conflitti e tensioni - nell'accogliere il metodo "trasformativo", da adottare in vista di una mediazione sensibile alle diversità.
Prerequisiti
Nessuno.
Agli studenti interessati ad approfondire, in seguito, la conoscenza del diritto, si consiglia l'inserimento, nel piano di studi, dei seguenti insegnamenti facoltativi: "Diritto dell'Unione Europea", "Diritto internazionale", "Diritto pubblico comparato" e "Diritti umani e conflitti armati".
Metodi Didattici
Le lezioni si svolgono, in presenza, al campus di Scienze Sociali di Novoli. Avranno inizio lunedì 18 settembre 2023. Si terranno di lunedì e di martedì, presso l'edificio D-6, in orario pomeridiano. Lunedì, nell'aula 1.05 (h.14:30-16:00) e martedì nell'aula 0.16 (h.18:00-19:30).
Il corso prevede sia lezioni frontali, sia lezioni seminariali. In ambedue i casi sarà promosso un ampio confronto, proponendo la partecipazione attiva degli studenti (tramite quesiti, osservazioni, discussioni in classe).
Per ulteriori informazioni, si rinvia alla piattaforma Moodle, ove sarà consultabile il programma analitico del corso e potranno esser reperite anche le indicazioni dettagliate inerenti alle letture consigliate ai frequentanti, ai fini dell'approfondimento di specifiche tematiche.
Altre Informazioni
Gli studenti che intendono frequentare le lezioni sono invitati a iscriversi quanto prima attraverso la piattaforma Moodle. Il termine ultimo per le iscrizioni è il 22 settembre 2023.
Modalità di verifica apprendimento
PER I NON FREQUENTANTI: Esame orale, consistente in tre domande (attinenti a diversi temi, trattati nei capitoli, indicati nel Syllabus, del testo d'esame):
(a) la prima avrà carattere generale, in modo da consentire allo studente di dimostrare non solo le conoscenze acquisite ma anche la capacità di effettuare collegamenti fra le varie parti del programma applicando il metodo comparativo.
(b) La seconda avrà carattere più puntuale e verterà su una specifica parte del programma.
(c) La terza domanda riguarderà profili atti a far emergere una visione critica e le capacità argomentative dello studente.
La valutazione è sufficiente se tutte le risposte risultano adeguate e se, nel complesso, non emergono lacune o gravi errori. La valutazione è intermedia se una o più risposte non sono chiare o complete. E' ottima se tutte le risposte sono complete, corrette e dimostrano capacità di sintesi e di analisi critica, proprietà di linguaggio e un uso adeguato del metodo comparatistico.
PER I FREQUENTANTI: In alternativa, una fra le seguenti tre opzioni:
(1) prova scritta (consistente in tre quesiti, a risposta aperta), da sostenere tra la fine del mese di novembre e gli inizi del mese di dicembre 2023, del cui esito, se favorevole, si darà conto nella valutazione finale. La valutazione sarà sufficiente in caso di risposte non particolarmente elaborate, ancorché corrette; intermedia in caso di risposte complessivamente adeguate, ma non particolarmente complete o precise; ottima in caso di completezza, correttezza ed accuratezza di tutte le risposte.
Qualora lo studente - alla luce del risultato raggiunto - desiderasse integrare tale prova scritta con un colloquio orale, questo si svolgerà in sede d'esame, sarà vertente sui temi trattati durante le lezioni e i seminari, e consisterà in una domanda riguardante profili centrali contemplati nel programma del corso (per i frequentanti).
(2) redazione di una relazione, da esporre dapprima oralmente in classe, durante il mese di novembre 2023, utilizzando slides in PowerPoint, quindi da far seguire dalla stesura di un breve elaborato scritto (di 15/20 pagine al massimo - formato A-4, spazio 1,5 - con frontespizio, indice, suddivisione in paragrafi), corredato da citazioni in nota, bibliografia e sitografia, da inviare via email al docente almeno una settimana prima dell'appello al quale si intende partecipare. In caso di valutazione positiva, l'esito della prova viene verbalizzato come voto finale. Diversamente, si può optare - su richiesta dello studente - per un'integrazione, tramite un colloquio orale, da svolgersi in sede d'esame e consistente nella risposta a una domanda inerente a uno o più temi trattati durante le lezioni e i seminari, riguardante profili centrali contemplati nel programma del corso.
3) esame orale, consistente in tre domande ( (attinenti a diversi temi, trattati durante le lezioni e i seminari):
(a) la prima avrà carattere generale, in modo da consentire allo studente di dimostrare non solo le conoscenze acquisite ma anche la capacità di effettuare collegamenti fra le varie parti del programma applicando il metodo comparativo.
(b) La seconda avrà carattere più puntuale e verterà su una specifica parte del programma.
(c) La terza domanda riguarderà profili atti a far emergere una visione critica e le capacità argomentative dello studente.
La valutazione è sufficiente se tutte le risposte risultano adeguate e se, nel complesso, non emergono lacune o gravi errori. La valutazione è intermedia se una o più risposte non sono chiare o complete. E' ottima se tutte le risposte sono complete, corrette e dimostrano capacità di sintesi e di analisi critica, proprietà di linguaggio e un uso adeguato del metodo comparatistico.
Programma del corso
Introduzione allo studio del diritto, con particolare attenzione alla metodologia e alle finalità proprie della comparazione giuridica. Individuazione dei principali temi oggetto della riflessione comparatistica: dall'assetto e la gerarchia delle fonti del diritto nei sistemi in cui si è affermato fenomeno della codificazione, in età contemporanea, nell'ambito della "tradizione giuridica occidentale", allo sviluppo di sistemi giuridici rispondenti ad altri modelli, fino a giungere alle sfide proprie della cosiddetta "era della globalizzazione", caratterizzata dal rapido diffondersi di nuove applicazioni di tecnologie digitali, in molteplici settori, di rilevanza centrale sotto il profilo socio-economico, cui dedicare una specifica riflessione da una prospettiva giuridico-comparatistica.
Approfondimento di specifici ambiti correlati all'esigenza di garantire l'effettivo riconoscimento dei diritti della persona: dall'affermazione dei diritti di libertà all'attuazione del principio di uguaglianza e dei diritti sociali. Analisi delle diverse modalità con le quali si esplica la tutela giurisdizionale e si attuano forme di risoluzione dei conflitti alternative al modello contenzioso, alla luce delle interazioni tra società, economia e diritto, con particolare attenzione al ruolo della mediazione.