Il corso è diviso in due moduli. Il primo, Ricerca etnografica, offre una panoramica dei più significativi risultati conseguiti dall'antropologia culturale nel corso della sua storia, con particolare attenzione ai settori dell'antropologia politica e dell'antropologia economica.
Il secondo, Antropologia della violenza, propone analisi scientifiche dei principali fenomeni di violenza collettiva: terrorismo, genocidio, guerra mafie, violenza sull'ambiente, violenza di genere.
- Aime, Marco, "Il primo libro di antropologia", cap. 1, 2, 6, 8, 9, 13, 14.
- Cacopardo, Augusto S., "Natale pagano Feste d'inverno nello Hindu Kush", Sellerio, Palermo 2010.
- Bowen, John, 'Il mito del conflitto etnico globale', saggio in "Antropologia della violenza", a cura di Fabio Dei, Meltemi, Roma 2005, pp. 125-145; (pubblicato sul sito fareantropologia.it).
- Cacopardo, Augusto, S., "Le radici arcaiche della nonviolenza" in Vargas Cancino, Hilda "Calidad de vida no-violenta", Città del Messico 2015. Pubblicato sui siti academia.edu e researchgate.
Sia l’ultimo testo che quello di Bowen sono comunque caricati su Moodle su Moodle.
Oltre che su questi testi l'esame verterà sul contenuto delle lezioni, che sono frequentemente illustrate con slide.
I non frequentanti, oltre ai testi indicati, dovranno studiare attentamente i file in powerpoint delle lezioni, disponibili su Moodle, e studiare uno dei seguenti testi a scelta:
Cacopardo Alberto M. (2019) Chi ha inventato la democrazia? Meltemi
Dei, Fabio (2016) Terrore suicida. Donzelli
Obiettivi Formativi
Il corso, con il primo modulo, mira a far acquisire agli studenti strumenti della ricerca etnografica utilizzabili anche nel quadro di progetti di sviluppo e cooperazione.
Con il secondo modulo mira a sviluppare negli studenti le capacità di analisi necessarie a comprendere la complessità dei contesti socio-antropologici in cui si scatena la violenza, per contribuire alla formazione di profili professionali capaci di operare per lla gestione dei conflitti, nel quadro delle attività di istituzioni nazionali ed internazionali
Prerequisiti
Nessuno. Sarà utile aver frequentato il corso di Antropologia dello sviluppo.
Metodi Didattici
Lezioni frontali verranno alternate a incontri interattivi, a volte prendendo spunto dalla visione di documentari etnografici tratti dall'archivio del Festival dei Popoli di Firenze.
Altre Informazioni
Il corso è attuvato su Moodle dove i contenuti sono riportati in dettaglio
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale
Programma del corso
Il primo modulo illustrerà metodologie e risultati delle principali tradizioni di ricerca, approfondendo in particolare i dibattiti portati avanti nel campo dell'antropologia politica e dell'antropologia economica.
Il secondo modulo, dedicato all'Antropologia della violenza, rifletterà dapprima sulle problematiche relative alla ricerca in contesti violenti; per proporre poi analisi scientifiche dei più gravi fenomeni di violenza collettiva. Fra i temi trattati vi sarà la guerra, il genocidio, il terrorismo, il razzismo, la violenza di genere, la violenza sull'ambiente. Questi temi verranno affrontati con un approccio interdisciplinare, utilizzando contributi provenienti anche dalla filosofia del diritto (Bobbio) e dalla psicologia sociale (Zimbardo.